 Dopo l’era di Arduino sembra aprirsi nel mondo delle nuove tecnologie una nuova frontiera di sviluppo anche se per il momento la scarsa disponibilità sul mercato del piccolo e rivoluzionario circuito stampato ne rallenta l’applicazione.
Dopo l’era di Arduino sembra aprirsi nel mondo delle nuove tecnologie una nuova frontiera di sviluppo anche se per il momento la scarsa disponibilità sul mercato del piccolo e rivoluzionario circuito stampato ne rallenta l’applicazione.
Non stiamo più parlando di un circuito stampato in grado di svolgere in modo autonomo alcune operazioni ma di quello che a tutti gli effetti è un pc portatile in un palmo di mano.
Processore ARM, uscita video, porte USB e Ethernet. Tutto quello che serve in un minuscolo circuito, ovviamente alimentato dal porting di alcune distribuzioni Linux.
Senza problemi di consumi e raffreddamento il pc può essere annidato in ogni piccolo angolo della casa lasciando a ciascuno la libertà di sviluppare le più disparate applicazioni domotiche con le proprie mani.






