Educazione: osmosi di una strada!

Ciò che non é libero è instabile; così è impossibile frenare a lungo con la forza un torrente o una pianta.

 

San Gregorio il teologo in Pavel Florenskij Colonna e Fondamento della Verità. pag. 146

Spesso in questi tempi si sente parlare del tema dell’educazione. Leggendo il libro questa frase ha suscitato subito curiosità in me perchè anche se dice qualcosa che può essere considerato da molti banale è secondo me essenziale.

L’adesione deve essere libera.

Questo però introduce un’ulteriore precisazione: liberi non di fare quello che si vuole in ogni modo e in ogni tempo ma liberi di aderire o meno a quello che viene proposto. La libertà è correttamente sollecitata nell’adesione ad un cammino che poi nella responsabilità e nel confronto può anche diventare personalizzato.

Questo significa grande chiarezza e trasparenza nel cammino proposto e allo stesso  tempo grande libertà nel lasciare aderire liberamente e senza costrizione tutte le persone che incontriamo.

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Encountering Scripture

9780281062539

In questo libro Polkinghorne affronta la Bibbia con il tipico sguardo moderno un po’ alla ricerca di evidenze scientifiche di quello che viene raccontato. La lettura non si presenta particolarmente innovativa ma per chi è digiuno da interpretazioni a noi contemporanee della Bibbia e della sua modalità di lettura fornisce una buona e sintetica panoramica permettendo anche di affrontare le obiezioni più banali che vengono poste a questo testo dall’ambiente circostante.

Fornisce anche spunti interessanti che senza la pretesa di essere ipotesi scientifiche fondano una ragionevolezza nel credere a quanto nel libro è scritto e ad interpretare quanto invece riferito alla storia del passato ha la pretesa di parlare anche a noi e ai nostri contemporanei.

110 pg. circa

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Quark, caos e cristianesimo

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Breve saggio sintetico che riporta le convinzioni di John Polkinghorne Fisico della materia Inglese ordinato nel 1979 nella chiesa Anglicana.

Dopo l’era della contrapposizione di scienza e fede il problema che ci si pone è comprendere se teologia e scienza possano ugualmente contribuire alla ricerca della verità o se invece debbano continuare a considerarsi antagoniste in questo cammino.

Può uno scienziato credere e pregare (cap. 8 e 5)?

Può uno scienziato credere nei miracoli (cap. 6)?

100 pagine in formato ridotto: più che affrontabile anche per un pubblico non specializzato.

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7 dicembre

“Se desideri medicare le tue ferite, Egli è medico.
Se sei bruciato dalla sete, Egli è la fonte.
Se hai bisogno di aiuto, Egli è potenza.
Se hai paura della morte, Lui è vita.
Se fuggi dalle tenebre, Lui è luce.
Se cerchi cibo, Lui è nutrimento.
Gustate e vedete come è buono il Signore.
Felice l’uomo che spera in Lui.
Il Signore Gesù è tutto per Te”.

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Povertà nello Spirito

dal vecchio blog datato 1 ottobre 2007

 

Sia l’incontro con Dio che l’incontro con qualche persona o l’incontro con la comunità può nascere come l’evidenza di un momento e poi vivere solo nel ricordo.
[…]
Un eventuale atteggiamento di indifferenza non può essere che uno stato d’animo in cui si cerca di affondare il ricordo di quell’incontro; ma questo rimane un fatto incancellabile della propria vita.

L. Giussani Il cammino al vero è un’esperienza pag.142

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Cosa resta dopo tutto… La vera attesa!

In The morning when I rise….

 

Testo:

In the morning, when I rise
In the morning, when I rise
In the morning, when I rise, give me Jesus
Give me Jesus,
Give me Jesus,
You can have all this world,
But give me Jesus
When I am alone
When I am alone
When I am alone, give me Jesus
Give me Jesus,
Give me Jesus,
You can have all this world,
But give me Jesus
When I come to die
When I come to die
When I come to die, give me Jesus
Give me Jesus,
Give me Jesus,
You can have all this world,
You can have all this world,
You can have all this world,
But give me Jesus

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Dove tende il nostro cuore?

nu cante granne che luntane và

Tradizione Abruzzo
Pe cantà sta chiarità
ncore me sente tremà!
Tutte stu ciele stellate, tutte stu mare
Che me fa sugnà.
Ma pe ‘tte sole, pe ‘tte esce dall’anima me,
mezz’a stu ciele, stu mare, nu cantemente che nze po
tenè.
Luntane, cchiù luntane de li luntane stelle,
luce la luce cchiù belle
che me fa ncore cantà.
Luntane cchiù…
Marinà, s’ha da vugà tra tutta sta chiarità,
cante la vele a lu vente, nu cante granne che luntane và:
tu la si ddove vò i’ st’aneme pe’ ne’ murì
bella paranze. Luntane ‘nghe sti suspire tu i’ da menì.
Luntane…

 


Traduzione: LONTANO, PIÙ LONTANO



Per cantare questo chiarore, in cuore mi sento tremare! Tutto questo cielo stellato, tutto questo mare che mi fa sognare. Ma per te solo, per te esce dall’anima mia, in mezzo a questo cielo, a questo mare, un canto che non si può trattenere. Lontano, più lontano delle lontane stelle, riluce la luce più bella che mi fa ancora cantare. Lontano… Marinaio, si deve remare tra tutto questo chiarore, canta la vela al vento un canto grande che lontano va. Tu lo sai, bella barca, dove vuole andare quest’anima per non morire… Lontano con questi sospiri tu devi venire. Lontano…

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The Social Network

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Il film racconta in modo abbastanza aderente alla realtà la storia dell’origine di FaceBook da club elitario di Harvard a Network mondiale. Quello che più colpisce al di là della battaglia legale/economica dei soci fondatori è lo sguardo su Mark Zuckerberg di cui prevale la sempre più grande solitudine. Il climax nelle deposizioni della posizione dell’amico, ormai ex, Eduardo che ad un certo punto volta le spalle al tavolo attorno al quale sono seduti gli attori della scena sottolineano questo progressivo abbandono di Mark.

Il tema dell’amicizia resta quindi fonte di riflessione: che cosa può dare la felicità?

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Bianca come il latte rossa come il sangue

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Quello che colpisce prendendo in mano questo libro che si divora in poco tempo è la semplicità di linguaggio contrapposta alla valifità del messaggio e alla serietà delle storie raccontate. Accade infatti che quei ragazzi che sembrano banali adolescenti si trovino immersi in fatti che cambiano loro la vita. Accade così che il linguaggio utilizzato diventa adatto perchè diventa completamente aderente alla realtà giovanile di oggi e allo stesso tempo non scade nei luoghi comuni, nel “bisogna fare qualcosa”, nel “i giovani hanno bisogno” ma descrive, a partire da chi ai discorsi ha preferito la realtà, cosa vuol dire un rapporto con gli adolescenti oggi in un era in cui la pigrizia degli adulti è liquidata velocemente con l’inadeguatezza dei ragazzi.

In sintesi:

Libro scritto con forma agile e dinamica, adatta ad un pubblico giovane anche poco abituato a leggere.

I temi trattati in questa semplicità di linguaggio sono tra i più importanti: affetto gratuità amore morte esistenza di Dio.

Il libro consente a tutti di entrare nel mondo dell’educazione giovanile con uno sguardo prospettico nuovo ed originale!

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2012 – Catastrofismo e Fine dei Tempi

2012

Sembra che mentre l’età media dell’uomo si alza e la qualità della vita aumenta il clima di “pessimismo” cosmico aumenti in modo esponenziale.

Siamo così certi che il mondo stia andando verso la distruzione? Siamo così certi che l’uomo sia solo malvagio e faccia solo il male?

Questo libro analizza come negli anni “profeti di sventura” si siano succeduti e come ultimamente queste profezie stiano trovando sempre più acoglienza anche nel mondo scientifico. Tutto questo con abbondanti citazioni e riferimenti.

Non è che pensare all’imminente fine di tutto, vivere ogni istante in questo pessimismo, delegare tutto ad un bene naturalistico sia un modo per non vivere? Siamo ancora capaci di qualcosa di buono o stiamo solo distruggendo il pianeta?

Pagine 207, PIEMME

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