Un simpatico tributo agli amici che hanno segnato gli ultimi ritiri pubblicati.
Virgen del Cobre
Luogo del sì
Al contrario, quando Dio è estromesso, il mondo si trasforma in un luogo inospitale per l’uomo, frustrando, nello stesso tempo, la vera vocazione della creazione di essere lo spazio per l’alleanza, per il «sì» dell’amore tra Dio e l’umanità che gli risponde.
Benedetto XVI, Santiago de Cuba 2012
Il passo di riconoscere che la libertà si realizza nella fede è ciò che stride di più alla mentalità contemporanea. Anche noi che siamo immersi in questo restiamo sconcertati di come, crescendo, ci ritroviamo sempre più dipendenti. Questa dipendenza vissuta però è sostenuta dalla letizia che viene generata.
Innocente
Per questa volta John lascia la fiction del legal-thriller che tanto l’ha visto impegnato con successo e dopo esser giunto a conoscenza di una storia realmente accaduta si documenta e scrive questa true-story.
La lettura è meno avvincente di altri romanzi di pura invenzione e a tratti sconcertante se si pensa alla verità che sta dietro alla narrazione.
Per la verità il procuratore, il cui nome è reale, ancora oggi si difende nel suo sito internet e attacca Grisham, anche se, dopo la lettura del libro, vien difficile, per lo meno, scagionarlo completamente. Se anche il racconto non fosse totalmente reale non si può cancellare che qualcosa, in quella contea, sia successo e che un’innocente sia arrivato a 5 giorni dalla morte e si sia salvato solo grazie ad un giudice sveglio (poco conta la precisazione del procuratore sul suo sito circa l’esattezza del termine “5 gioni”).
La fatica della lettura val la pena se poi si pensa alla realtà (InnocenceProject).
Più in generale pensiamo alle nostre giornate e alle nostre presupposte verità… Siamo sicuri di saper riconoscere la verità anche oltre le nostre proiezioni?
Rimanete!
Rimanete in me! Due cose tra le altre mi affascinano del Vangelo di Giovanni, il capitolo 15 con la ricorrenza undici volte del termine “rimanere” e proprio in questo capitolo la famosa frase:
“Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici”
(Gv 15,13).
Questa frase negli anni mi ha sempre colpito per la portata che l’amicizia ha nella vita di ciascuno di noi ma allo stesso tempo il fatto che sia inserita proprio in questo capitolo, in mezzo all’esortazione di Gesù a rimanere con Lui dice anche il suo stretto legame con quest’origine senza la quale dare la vita per gli amici, per le persone care, per le persone che incrociano la nostra traiettoria umana risulta impossibile.
la nostra condizione
Rimane talvolta solo il silenzio,
rimane soltanto un grande vuoto
e non puoi fare altro che pregare,
che chiedere a Lui che ti ha dato tutto
la forza di continuare.
Pinta o Titanic?
V domenica di Quaresima – Ritiro di III elementare Continue reading
La meta in Valore Assoluto
Caro papà, lo sai che fuori dal campo di calcio dove sono andato a giocare con la mia squadra, ho trovato affisso un cartello con scritto: “Ciao a tutti, questo è il campo di gioco dei bambini della scuola calcio dell’A.s. Varese 1910. Noi qui ci divertiamo, impariamo a rispettare le regole, i compagni ed i mister. Non giochiamo mai “contro” ma “con” i bambini delle altre squadre. Non rovinateci il piacere di calciare un pallone. evitate i commenti e gli atteggiamenti esagerati. Non è colpa nostra se qualche genitore è dispiaciuto per non essere diventato calciatore. Urlare non serve a nulla. Lasciateci sognare. Divertirci è un nostro diritto. Sostenerci sempre è un vostro dovere ed è una gioia per noi. Grazie a tutti I bambini della scuola Calcio A.s Varese 1910” (Varese, 16 novembre 2009)
don A. Albertini
Pensiamo ai campi che incrociamo e alle persone che conosciamo, pensiamo ai figli dei nostri amici e guardiamo se abitualmente siamo liberi di dire quanto è apparso a Varese.
Lo sai che è’ lui che mi ha insegnato a giocare e mi ha fatto capire che “la cosa più importante non è cosa otteniamo giocando ma cosa siamo diventati perché abbiamo giocato”
Certo non è facile scoprire che la felicità è in quello che siamo diventati e non nella meta in valore assoluto.
Attesa… controvento
Ci sarà, ci sarà
più di una buona ragione ci sarà
più di una lunga questione
in questo mondo che già si muove
io lo sento già, io lo vedo già
So che ci sarà.
Tempo di conversione quotidiana
Il male non è mai straordinario ed è sempre umano. Divide il letto con noi e siede alla nostra tavola.
W.H. Auden


